Domani 11 dicembre dalle ore 18:00 alle 21:30, in occasione della Giornata Internazionale della Montagna, quest’anno dedicata alla biodiversità, sulla pagina Facebook e sul canale Youtube ufficiale CAI andrà in onda “Alpinismo, cultura, ambiente, scienza per le montagne. Con il Club alpino italiano per difendere la biodiversità delle Terre alte”.

L’evento, una vera no stop dedicata alle Terre alte, sarà introdotto dal Vicepresidente generale Erminio Quartiani e condotto dal direttore di Montagne360 Luca Calzolari e avrà come comune denominatore la coralità: sarà infatti presentato il nuovo libro Cordate vocali. I Cori Cai si raccontano, che narra la storia dei gruppi legati al Club Alpino Italiano presenti in tutta Italia. Coralità che sarà protagonista nel corso di tutto l’evento. Tutti gli interventi in programma saranno infatti inframezzati da esibizioni canore di undici Cori Cai, con i brani che hanno fatto la storia di questo genere di canto. I gruppi che si esibiranno sono: Coro Edelweiss Torino, Coro Cai Uget, Coro della Sat, Coro della Sosat, Coro Cai Bovisio Masciago, Coro Cet, Coro Cai Frosinone, Coro La Martinella Cai Firenze, Coro Cai L’Aquila, Coro Cai Melegnano e Coro Cai Sondrio. Il libro sarà presentato dal Presidente generale Vincenzo Torti insieme a Gianluigi Montresor, Andrea Zanotti e Giuseppina Antonucci del Centro nazionale coralità.

Il Presidente Torti sarà nel corso della serata protagonista anche di un dialogo con Hervé Barmasse sulla tutela della biodiversità.

Sulla necessità di una sempre maggior consapevolezza della sua tutela si concentrerà anche l’intervento del referente nazionale del Gruppo grandi carnivori Davide Berton, che parlerà della convivenza di predatori come il lupo e l’orso con le attività umane tipiche delle Terre alte (specialmente quelle zootecniche). Di grande attualità sarà la presentazione della posizione del Club alpino italiano relativa a “Cambiamenti climatici, neve e industria dello sci”, che sarà illustrata dal Presidente della Commissione centrale tutela ambiente montano Raffaele Marini. Durante la serata ampio spazio sarà dedicato al Sentiero Italia CAI, con la proiezione in anteprima del trailer del documentario ufficiale in lavorazione proprio in queste settimane e il punto della situazione sulle guide escursionistiche ufficiali edite da Idea Montagna, con gli autori che hanno percorso diverse tappe dell’itinerario negli ultimi mesi.

«Sono passati 18 anni dalla celebrazione dell’Anno Internazionale della Montagna indetto dall’Onu – afferma Quartiani – Molte cose sono cambiate: alcune in meglio, tra le quali l’attenzione al ruolo di equilibrio per la qualità della vita nel pianeta che le montagne svolgono (disponibilità di acqua dolce, foreste, biodiversità vegetale e animale). Altre cose sono peggiorate per le Terre alte nel mondo (inquinamento, effetti dei cambiamenti climatici, consumo di suolo e conseguente erosione idrogeologica, abbandono di pascoli, attività umane e di residenza da parte di consistenti settori di popolazione montana, ad iniziare dai giovani, con il derivato inselvatichimento di grandi porzioni di territorio andate in disuso, peggioramento dei servizi essenziali che determinano ulteriore impoverimento per chi vive e lavora in montagna)».

A questo link potrà trovare tutto quello che c’è da sapere sull’evento

 

Certa che troverà il programma di Suo interesse, saluto cordialmente.

 

Andreina Maggiore

Direttore del Club Alpino Italiano

Il Direttore
Andreina Maggiore
Club Alpino Italiano