PREMIO FABIO FAVARETTO
QUINTA EDIZIONE 2021

ESITI

sono risultati vincitori del premio di euro 1000 cadauno i due seguenti elaborati con le relative motivazioni:

“Percorsi di paesaggio. L’approccio interscalare nel progetto di riattivazione e valorizzazione di un territorio: un Ecomuseo per la Medio-Alta Valtellina”
di Greta Varani, Leonardo Borrelli, Alaà El assali.

Come valorizzare, riqualificare e riattivare una vasta porzione del territorio valtellinese nei suoi aspetti materiali e immateriali restituendo la complessità e la qualità del suo territorio montano? La risposta del gruppo di lavoro è stata la proposta di istituzione di un Ecomuseo della Media-Alta Valtellina. Nella proposta, lo strumento tipicamente gestionale dell’ecomuseo viene integrato dagli strumenti di pianificazione e progettazione territoriale favorendo un approccio di coinvolgimento della popolazione al fine di rafforzare il senso di comunità e la creazione di reti sociali, economiche e culturali.

“Quale futuro per la Majella? Etnografia collaborativa di un’area interna”
di Raffaele Spadano.

Raccontare un’esperienza di collaborazione e partecipazione, raccontare quali siano le aspirazioni e le idee di futuro delle popolazioni giovanili attorno al massiccio montuoso della Majella. E’ stato possibile farlo organizzando due eventi che, superando l’etnografia classica condotta tra i borghi montani in decremento demografico, hanno consentito di raccogliere i contributi di enti pubblici, associazioni, fondazioni e privati cittadini ma anche sociologi, antropologi, filosofi ed educatori durante un dibattito pubblico ed un trekking. Due momenti di dibattito sulla storia, sul presente e sul futuro delle aree interne abruzzesi completati da interviste semistrutturate ai giovani e ai rappresentanti delle istituzioni locali del territorio.

 

 

La Commissione, inoltre, segnala le tesi riportate di seguito senza alcun ordine di priorità:

“La questione territoriale delle aree interne e montane. Il caso di Montagne in Movimento” di Roberta Latini.

“Educare e promuovere salute con gli adolescenti attraverso la montagna. Per una valorizzazione di corpo, ambiente e movimento in campo pedagogico: il progetto “Verso l’alt(r)o” e l’indagine condotta con ragazzi, operatori e testimoni privilegiati” di Alessandro Cutrupi.

“Appennino l’altro. Studio morfologico e nuovi spazi collettivi per la Valle Bormida” di Paolo Bianco.

“Il ritorno del Botiro di malga nelle Terre Alte. Valorizzazione dell’area di Malga Fosse in Primiero attraverso una struttura produttiva e ricettiva autosufficiente” di Simone Orsolin.

 

OPERE CONCORRENTI

1 Giuliano La Rosa Ristrutturazione del Rifugio Del Freo sulle Alpi Apuane e valutazione dell’impatto ambientale con il metodo del Life Cycle Assessment Pisa Ingegneria dei sistemi edilizi – LM 24 Abstract
2 Elisa Ricci Monitoraggio delle comunità di piccoli mammiferi in ambienti d’alta quota del Parco Naturale Adamello Brenta Milano BioGeoScienze: analisi degli ecosistemi e comunicazione delle scienze Abstract
3 Luca Pasini Nuove acquisizioni sulla presenza di Flavescenza dorata in Orientus ishidae (Matsumura) e Alnus glutinosa (Linnaeus). Il caso studio della Media Valtellina Milano Scienze della Produzione e Protezione delle Piante Abstract
4 Annunziata Chiacchiera Reti neurali per la previsione di piene fluviali: i casi di Lura e Laveggio Politecnico di Milano Ingegneria Ambientale Abstract
5 Simone Orsolin Il ritorno del Botìro di malga nelle Terre Alte. Valorizzazione dell’area di Malga Fosse in Primiero attraverso una struttura produttiva e ricettiva autosufficiente Trento Ingegneria Edile – Architettura Abstract
6 Giacomo Grosso Studio sull’abbondanza della comunità impollinatrice, con tecniche di remote sensing, lungo un gradiente altitudinale dei Monti della Laga Roma Tre Biodiversità e Gestione degli Ecosistemi Abstract
7 Giulia Lang Lo spopolamento delle aree interne in Italia: Il caso di Oltrepo(Bio)diverso Roma – La Sapienza Scienze Sociali Applicate Abstract
8 Paolo Bianco Appennino l’altro. Studio morfologico e nuovi spazi collettivi per la Valle Bormida Politecnico di Torino Architettura per il Progetto Sostenibile Abstract
9 Alessandro Cutrupi Educare e promuovere salute con gli adolescenti attraverso la montagna. Per una valorizzazione di corpo, ambiente e movimento in campo pedagogico: il progetto “Verso l’alt(r)o” e l’indagine condotta con ragazzi, operatori e testimoni privilegiati. Torino Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi (LM50) Abstract
10 Laura Mannucci Pratalecchia, Brento Sanico e Castiglioncello. Analisi e strategie di recupero di borghi abbandonati nell’Appennino tosco-romagnolo Firenze Architettura Abstract
11 Alice Girani Elastic Geobarometry Applied to the Ultrahigh Pressure Lago di Cignana Unit, Western Alps, Italy Pavia Scienze Geologiche Applicate Abstract
12 Viola Battistin Sviluppo di elastomeri poliuretanici ad elevate prestazioni fisico-meccaniche per l’ambiente alpino Padova Ingegneria dei Materiali Abstract
13 Greta Varani Percorsi di paesaggio. L’approccio interscalare nel progetto di riattivazione e valorizzazione di un territorio: un Ecomuseo per la Medio-Alta Valtellina Politecnico di Milano Architettura e Disegno Urbano Abstract
14 Ilaria De Noia L’acqua come risorsa ed elemento per una progettazione territoriale sostenibile: valorizzazione dell’area di Comano Terme tra paesaggi del benessere e produzione energetica Trento Ingegneria Edile-Architettura Abstract
15 Nicola Morè Studio della rinnovazione di Castanea sativa Mill. in diversi popolamenti nel Parco Regionale Storico di Monte Sole (Marzabotto – BO) Padova Scienze Forestali e Ambientali Abstract
16 Roberta Latini La questione territoriale delle aree interne e montane. Il caso di Montagne in Movimento. Torino Economia della Cultura e del Territorio Abstract
17 Raffaele Spadano Quale futuro per la Majella? Etnografia collaborativa di un’area interna Torino Antropologia Culturale ed Etnologia Abstract

 

 

VERBALE CONCLUSIVO

ESITI