ESCURSIONE INVERNALE Domenica 04 Febbraio 2018

Rifugio Venezia (Val Zoldana – BL)

Descrizione

Bella e remunerativa escursione su neve, di moderato impegno, nelle Dolomiti Zoldane che si sviluppa per metà su strada forestale e per metà su traccia. Il percorso offre vari scorci sui più caratteristici Gruppi Dolomitici: Civetta, Moiazza, Bosconero, Sfornioi, Antelao e Cristallo.

Durante tutta l’escursione il monte Pelmo, dal caratteristico aspetto e conformazione, ci appare sotto vari punti di vista e sovrasta con la sua parete Est il rifugio Venezia

Grado di difficoltà

EAI

MEDIA

Equipaggiamento Attrezzatura

Scarponi da montagna impermeabili; calzettoni termici e traspiranti; ghette impermeabili; pantaloni in tessuto idrorepellente poco imbottiti; maglietta intima traspirante; pile; giacca a vento impermeabile; guanti impermeabili (2 paia); berretto; occhiali da sole ad alta protezione (2 paia); zaino; bastoncini telescopici con rotelle da neve; racchette da neve (ciaspe); Kit per Autosoccorso; thermos ; crema solare; telo termico; biancheria di ricambio (da lasciare in auto)

Alimentazione

Pranzo al sacco composto da cibi leggeri, facilmente digeribili e di rapida assimilazione, energetici e nutrienti (frutta secca, muesli, biscotti secchi, frutta disidratata, cioccolato, barrette energetiche). Thermos con bevande calde (evitare in assoluto le bevande alcoliche).

Tempi

Ore: 5,00

c.a. (soste escluse)

Dislivelli

Salita m +

480 c.a

Discesa m –

480 c.a

Cartografia

Tabacco n. 25 : Dolomiti di Zoldo, Cadorine e Agordine 1:25000

Referenti escurs.

Alberto Rigo

Vittorio Sandrini, Giuseppe Borziello

Contatti

Telefono: 328/5831363

Iscrizioni dalle ore 21,00 alle 22,30 Mercoledì 31/01/2018 Sez. CAI Mestre

Luogo e ora di partenza

Parcheggio Decathlon Mestre ore: 7.00

Luogo e ora di rientro

Parcheggio Decathlon Mestre ore: 19.00 c.a.

Mezzo

Auto private

Note

Sarà ad insindacabile giudizio degli Accompagnatori responsabili ogni variazione di itinerario e/o programma, in funzione dell’innevamento, delle condizioni atmosferiche e della preparazione del gruppo.

ITINERARIO

Superato il piccolo centro del paese di Zoppè di Cadore, la strada continuaper circa 1 km. fino ad uno spiazzo con possibilità di parcheggio (quota 1545 m), dove lasceremo le macchine.

L’escursione inizia seguendo la strada forestale (segnavia n° 456) che procede in mezzo al bosco di conifere aggirando il versante meridionale del Col de la Viza, giungendo ad un bivio in località Fraine a (quota 1600). Ci si tiene sulla sinistra seguendo le indicazioni per il Rifugio Venezia (a destra ci si dirigebbe verso il Rifugio Talamini), lungo la vecchia strada militare (da qui bellaveduta sugli Sfornioi, il gruppo del Bosconero ed il Sasso di Toanella). La strada sale, quindi, con pendenza regolare fino a giungere all’ampia curva del Tornichè (quota 1693 m), dove si prosegue verso ovest sempre in direzione del rifugio Venezia. Proseguendo si aprono i vasti e innevati pascoli verso il Col de la Viza; bel panorama sul gruppo della Civetta e sulla Moiazza. Oltrepassati i Tabià Belvedere (quota 1742m.), si incontra il sentiero 471 (che percorreremo al ritorno) proveniente da Sagùi. Qui (quota 1799 m.), presso la curva, si apre un balcone panoramico (bel crocifisso in legno) sul maestoso Pelmo. Poco dopo, ignorando la deviazione a sinistra per la Casera di Rutorto, la strada supera la barriera rocciosa delle Crode de Pena. Si segue la traccia che attraversa la parte alta del vallone di Rutorto puntando verso l’omonimo Passo (q. 1931 m.). Arrivati al Passo e ai Campi di Rutorto, con leggeri saliscendi si arriva al Rifugio Venezia (q. 1946 m.), sotto la parete est del Pelmo, dove ci fermeremo per il pranzo. Da qui il panorama ci permette di spaziare con la vista sui Gruppi del Cristallo, del Sorapiss, sull’Antelao, Civetta e Moiazza; di fronte a noi, il monte Pena.

Il ritorno è il medesimo dell’andata fino alla curva dell’incrocio con il sentiero 471 (q.1799 m.). Seguiremo il segnavia 471 che, percorrendo la dorsale boscosa a sul versante nord del Col di S. Anna, scende alla frazione di Sagùi, poco a ovest di Zoppè. Quindi ripassando per il centro di Zoppè, raggiungiamo il parcheggio delle macchine.

CARTOGRAFIA

ALTIMETRIA

REGOLAMENTO E NOTIZIE UTILI PER IL PARTECIPANTE

I seguenti punti illustrano le regole e i criteri per la partecipazione all’escursione:

  1. La partecipazione all’escursione è subordinata all’iscrizione, al versamento dell’intera quota stabilita e all’accettazione del presente regolamento.
  2. Le iscrizioni devono essere formalizzate in Sede entro le ore 22,00 del mercoledì precedente l’escursione, salvo diversa indicazione definita sul programma. Non sono accettate le iscrizioni telefoniche. Le iscrizioni sono accettate entro i termini prestabiliti, ma possono essere chiuse anticipatamente qualora si raggiunga il numero massimo di iscritti.
  3. Al momento dell’iscrizione il partecipante deve dichiarare la condizione di socio in regola con il tesseramento per l’anno in corso, esibendo la tessera personale.
  4. I minori dovranno essere accompagnati da persona garante e responsabile.
  5. La quota versata all’iscrizione non sarà restituita in caso di mancata partecipazione.
  6. Il Responsabile dell’Escursione ha facoltà (e dovere) di escludere dall’escursione i partecipanti che per cause diverse (inadeguato equipaggiamento, precarie condizioni fisiche, inesperienza, ecc.) non diano sufficienti garanzie al superamento delle difficoltà dell’itinerario, senza pregiudizio per loro stessi e per il gruppo.
  7. Il Responsabile dell’Escursione si riserva la facoltà di annullare l’escursione in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, oppure qualora si presentino situazioni tali da pregiudicarne il buon esito.
    Inoltre è possibile che per necessità sia modificato l’itinerario dell’escursione stessa e la logistica (p.e. mezzi di trasporto). Nel caso di annullamento dell’escursione sarà restituita la quota versata, mentre nel caso di modifica dell’itinerario e della logistica la quota potrà essere rivalutata, restituendo parte di quanto versato, se dovuto.
  8. L’escursione sarà effettuata conformemente al programma, salvo eventuali variazioni e modifiche comunicate in sede d’iscrizione dal Responsabile dell’Escursione. Qualora sorgano situazioni di precarietà e rischio per i partecipanti o le circostanze lo richiedano, variazioni e modifiche d’itinerario potranno essere apportate durante lo svolgimento dell’Escursione stessa, secondo il giudizio insindacabile del Responsabile dell’Escursione.
  9. Il partecipante all’escursione è informato tramite la scheda descrittiva dell’escursione e al momento dell’iscrizione alla stessa in Sede circa le caratteristiche dell’itinerario, le difficoltà e l’equipaggiamento necessario, gli orari, il luogo di ritrovo, e ogni altra informazione ritenuta utile; pertanto, qualora partecipi all’escursione, se ne assume la responsabilità, sollevando al tempo stesso gli organizzatori/Accompagnatori, il Club Alpino Italiano e la Sezione di Mestre per
  10. eventuali fatti che possono accadere dovuti a negligenza personale o a dichiarazioni false o parziali soprattutto per quanto riguarda il grado di preparazione e le attitudini psicofisiche.
  11. Ai partecipanti sono particolarmente chieste:
    1. puntualità al ritrovo,
    2. scrupolosità nel seguire le indicazioni del Responsabile dell’Escursione e degli Accompagnatori,
    3. prudenza, disponibilità e collaborazione.

Ogni partecipante, durante l’escursione, avrà cura:
– di rimanere unito al resto del gruppo evitando inutili ritardi,
– di non creare situazioni difficili per la propria ed altrui incolumità,
– di non lasciare rifiuti di alcun genere lungo i percorsi e/o nei luoghi di sosta,
– di non asportare o danneggiare la flora presente e/o arrecare disturbo alla fauna presente o incontrata.

Non è consentito ad alcuno, salvo esplicita autorizzazione dei Responsabili dell’Escursione, l’abbandono della comitiva o la deviazione per altri percorsi.