le tesi segnalate dagli esiti del bando di concorso – prima edizione

Università degli studi di Bologna
Corso di laurea magistrale in Biodiversità ed Evoluzione

Irene Gambini
ANALISI DELL’IMPATTO DEL LUPO
(Canis Lupus L. 1758)
SULLA ZOOTECNIA E PREVISIONE DEL RISCHIO PREDAZIONE
il caso nelle regioni Emilia-Romagna e Marche

 

Aula Magna dell’Istituto di Cultura Laurentianum – Mestre –  piazza Ferretto 121
Venerdì, 7 dicembre 2018 – ore 18.00

ingresso libero

 

La tesi analizza l’impatto del lupo sulla zootecnia in Emilia-Romagna e Marche, e la previsione del rischio di predazione.
Lo studio si concentra sui danni alla zootecnia, che vanno ad aumentare il conflitto tra uomo e lupo.
Grazie allo sviluppo di modelli predittivi, si possono individuare le zone a più alto rischio di predazione, con lo scopo di suggerire e indirizzare le risorse economiche a disposizione degli enti (Regioni e Parchi) verso gli allevamenti a rischio.
Ciò può attenuare il conflitto, garantendo da una parte la conservazione della specie protetta, dall’altro la sopravvivenza di un settore economico già di per sé fragile.

Irene Gambini
biologa cresciuta sulle colline marchigiane, appassionata da sempre di natura.
Laureata in Biodiversità ed Evoluzione a Bologna, focalizza i suoi studi su una specie che rappresenta una realtà di primo piano in Italia, dato che si trova al centro di un continuo interesse e dibattito:
il lupo.
Dopo esperienze di campo in Italia e in Estonia, ha iniziato un Master in “Capitale naturale e Aree Protette” a Roma, per capire il vasto mondo della gestione nelle aree protette.

manifesto